Cercando nel labirinto degli specchi

Friday 31 August 2012

Teutonic Knight (la vergine e la strage)

C'è sangue ovunque, tutt'intorno a me
- macchia le lenzuola,
Macchia i muri, 
Macchia
Di peccato il mio abito bianco. E tu
Sei dentro di me, ti sento vivere, e mi laceri
- una lama calda che squarcia il mio ventre
Dall'interno.
Ogni battito del mio cuore fa male,
Spinge la lama attraverso la carne
- io resto ferma,
Impalata su quel letto,
Vorrei solo bruciare
E purificare il nostro mondo. Fa male
Essere così felici
- sei dentro di me,
Non riesco più a vederti
- ormai sei nascosto e fiorisci piano nell'ombra,
Per farmi impazzire
...o di gioia, o di piacere 
- o di quel triste sogno
Che vaneggia di te e me insieme.
Per un un motivo o per l'altro, mi fai stare male
Comunque.
Vorrei poterci scambiare, 
Stringer io
Quella spada 
- fartela scorrere addosso
Solo per vederti tremare.

Io non attendo altro,
Perché è ciò che temi di più?

Seppur reciprocamente perfetti,
Siamo di cuore piuttosto incompatibili
- fa un caldo atroce,
In quest'inferno con te
- eppure tu sorridi, lo sento,
E mormori piano
Fino all'Inferno, con te
- ma è solo un sogno, 
O quella minaccia
Mi salverebbe, 
Felice.

Cosa sboccia 
Nella tua anima,
Che fa imputridire
Il mio cuoricino spento?
Mi guardo intorno - ora l'abito 
Bianco ha il colore del vino,
Dei tuoi occhi, rubino
Cupo, acceso
Da un barlume crudele
- come un abisso di porpora che un'eclissi tinga
Inquietante
... l'innocenza è andata,
E con lei ciò che era mio
- adesso galleggio in una nuvola bordeaux, un'Alice
Che ha trovato la sua Bestia - che la Bestia
Sbranerà,
Senza neppure toccarla.

Tu puoi incancrenirmi l'anima
Solo guardandomi
Dall'alto del tuo tempio maledetto
- sento l'odio che si spande nel cielo
Sconsacrato
... hai cancellato gli dei,
Per poterne prendere il posto
Ma alle preci sei sordo, e del gregge
Non ti curi nemmeno.

Con l'elsa tra le mani pallide
Te ne stai canticchiando fra le rovine
In un paradiso riarso
Da un sole nero
Collo sfondo a scacchi.
La tua bandiera spiega
Le ali alle tue spalle
E sotto la tunica bianca brilla
L'armatura,
Per sempre intatta.
Sui tuoi capelli d'argento
Una dolce pioggia di birra
- riempie il tuo spirito vuoto,
Lo colma fino all'orlo, un boccale
- cervogia vecchio stile,
Che stenderebbe un orco
Ma proprio tu dell'Orco
Sei spettro, re e sacerdote
... cavaliere errante
Che senza ombra sorride
Sui campi di battaglia, solo
- tu non hai mai paura, 
Tu resti calmo e ubriaco
Mentre le tue troppe colpe
Ti danzano intorno nel buio.

Cosa sarà di me,
Ora che io ti appartengo?