Se mi piaci, te lo faccio capire.
Se mi piaci, te lo dico apertamente, dal nulla, in maniera suicida e drammatica.
Se mi piaci, mi dichiaro, sotto la pioggia, o mentre i petali di ciliegio ci vorticano attorno.
Se mi piaci, e siamo da soli a casa, ti bacio e in un attimo siamo l'uno sopra l'altra.
Se mi piaci, quando incrociamo gli sguardi arrossisco, o sorrido, o impallidisco, perché mi sento cadere in una voragine.
Se mi piaci ti picchio, ma senza farti male, mi aggrappo a te e non ti lascio andare.
Se mi piaci ti penso, e ti penso così forte che lo puoi sentire - se mi piaci ti basta guardarmi, per capire.
Se mi piaci sono sempre con te, o accanto a te o nel tuo cuore - filtro fin dentro le tue cellule, e non mi puoi più lasciare andare.
Se mi piaci mi ispiri, e (quasi) ogni mio pezzo parla inevitabilmente di te.
Se mi piaci lo sai, e non ti serve domandare - sono intensa, malsana, e vorrei vivere fuori dalla realtà, con te.
Se mi piaci ed è me che vuoi, saremo l'uno
Bella per l'altra
Bestia, e viceversa - insieme, senz'altri, in un castello lontano.