Cercando nel labirinto degli specchi

Thursday, 1 November 2012

A match made in Hell

Te ne stai lì, a guardarmi e arrossire, col tuo boccale di birra in mano.
Hai gli occhi grigi di un gatto, spalancati su di me.
Mi guardi come se ti stessi per investire. E non sembri avere intenzione di fermarmi.
Sei vestita da birraia.
Io da crociato.
Io sono grandioso.
Tu, sei una sfigata.
Non centriamo nulla l'uno con l'altra.
Una sciocca canzone d'amore si accende nell'aria. La gente ululula, eccitata.
Tu abbassi gli occhi, poi mi lanci ancora un'occhiata.
La mia birra è pronta, compare al tavolo, finalmente. Vengo a prenderla, è tra te e me.
Buon san Valentino, ti brontolo, con un sorriso che so ti spaccherà il cuore.
Buon Halloween, rispondi, e sei anche interrogativa - ma non aggiungi, per correggermi, "intendevi dire".
Me ne accorgo. Lo so.
Ciao, cavaliere, mormori tu, e ti giri. Un sorriso da gatto, e poi te ne vai, tra la folla.
Non mi lasci neanche il tempo di salutare.
Prendo la birra, e nella schiuma c'è un cuore.
Rabbrividisco, ma non ne chiedo un'altra.

Stasera scriverò che come al solito sono stato fantastico (questo era scontato) - e che forse ho trovato qualcuno che possa essere alla mia altezza.

Verdammt.

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